Obbligo di tracciabilità delle spese
Per poter dedurre o non includere nel reddito imponibile alcune spese professionali, è necessario che i pagamenti siano effettuati con strumenti tracciabili, come:
- Bonifici bancari o postali
- Carte di credito, debito o prepagate
- App di pagamento con IBAN (es. Satispay, PayPal Business)
Spese di trasferta: regole aggiornate
Tipo di spesa | Pagamento tracciabile richiesto? | Deducibilità |
---|---|---|
Vitto, alloggio, viaggio, trasporto (in Italia) | Sì | Solo se tracciabile |
Vitto, alloggio, viaggio, trasporto (all’estero) | No | Sempre deducibile |
Taxi, NCC, mezzi pubblici (in Italia) | Sì | Solo se tracciabile |
Taxi, NCC, mezzi pubblici (all’estero) | No | Sempre deducibile |
Nota: Se queste spese sono rimborsate dal committente e non sono tracciabili, concorrono al reddito imponibile.
Spese di rappresentanza
Sono deducibili solo se pagate con mezzi tracciabili, sia in Italia che all’estero.
Rientrano in questa categoria:
- Pranzi e cene con clienti
- Eventi promozionali
- Regali aziendali
Limite di deducibilità: 1% dei compensi percepiti nell’anno.
Spese riaddebitate al cliente
Se un professionista anticipa spese per conto del cliente (es. biglietti, hotel) e le riaddebita analiticamente, queste:
- Non formano reddito imponibile se pagate in modo tracciabile
- Formano reddito se pagate in contanti
Altre novità correlate
- Interessi e proventi finanziari percepiti nell’ambito dell’attività professionale sono ora considerati redditi di capitale, non più redditi di lavoro autonomo.
- Plusvalenze da cessione di partecipazioni in studi associati o società professionali sono classificate come redditi diversi.